Prime visite in ospedale

– Eeeeekkolo! Ekko il pikkolo…esclama la nonna entrando nella stanza 32 letto 21 a. Ciao Ahturo…è la nonna qui…fai vedere le orekkie…sono attakate…sono attakate, no? ripete poi girandosi verso di me. Non sono a sventola. No, no. Meno male. Si, si. E tu Mildred, tutto bene? – Tutto bene. – Ha fatto male? – Non tantissimo. E tu? hai fatto … Continua a leggere

Insonnia d’amore

– Allora ragazzi, da oggi la musica cambia davvero. Ormai siete grandi e dovete imparare ad addormentarvi da soli. Luce accesa, se volete. Papà o Mamma vi leggono una storia, poi vi danno un bacio, vi dicono buonanotte, e voi vi mettete sotto le coperte e state buoni buoni finché non vi addormentate. Okkei? Come fanno Matti e Ghighi. Avete … Continua a leggere

Fratelli d’Italia

– Il nostro piccolo si chiama Arturo, dice Bruno. E’ piccolo, piccolissimo. – Anche tu eri piccolo piccolo quando sei nato. – Io di più, interviene Leo. Io il più piccolo di tutti. *** – Io voglio guidare la macchina di papà – Anch’io voglio guidare la macchina di papà. – Non potete. – Perché no? Io so guidare le … Continua a leggere

Notti magiche

A vederlo così da vicino vicino, come canta Mina, sembra davvero un uomo che dorme. Ha gli occhi chiusi, il respiro regolare (che talvolta può crescere di volume), il corpo immobile per tutta la notte o al massimo con due o tre cambi di posizione. Chiunque ci cascherebbe, ve lo assicuro. Ma il fatto è che Franz non sta dormendo.Tutt’altro. … Continua a leggere

Un guardaroba internazionale

– Che pantaloni metto a Bruno? mi chiede Franz mentre sto entrando in doccia. – Gli stessi che ha addosso Leo. Canna da fucile, imbottiti, con la coulisse. Passa un po’ di tempo. – Quale di questi? Nessuno ha la coulisse, dice Franz in tono provocatorio entrando in bagno con una pila di sei o sette pantaloni. – Questo, dico … Continua a leggere

Il peggio è passato

Durante le vacanze di Capodanno in montagna abbiamo trovato cinque giorni di tempo stupendo. Abbiamo pattinato sul ghiaccio, passeggiato, sciato, nuotato. Abbiamo fatto le discese con lo slittino. Franz ha partecipato al torneo di birilli su ghiacccio, e io ho fatto la sauna tutti i giorni. Eravamo con amici carissimi. I bambini sono stati adorabili, sono andati d’accordo, e la … Continua a leggere

Raccolta differenziata

L’altra sera (la sera più fredda dell’anno a parer mio) Franz è tornato a casa un po’ più tardi del solito perché era passato al supermercarto a fare la spesona. Les bambins mal élevés, senza neanche salutarlo gli hanno subito chiesto: “Papà ci metti i gormiti? ci metti i gormiti?” (la mamma non è capace: i gormiti stanno su un … Continua a leggere

Viaggiare informati con Franz

Quando viaggiamo, nei rarissimi casi in cui non abbiamo impostato il navigatore satellitare, io sarei per non chiedere mai la strada a nessuno (perché mi vergogno: ognuno è psicotico a modo suo). Franz invece chiede consigli in continuazione, a tutti i passanti, ogni due metri. La cosa interessante tuttavia è che della spiegazione, a Franz, non importa una beata fava. … Continua a leggere