Interno giorno. La famiglia è riunita intorno al famoso continental breakfast.
– Stanotte ho sognato che incontravo Federico al supermercato e…
– Federico chi?, mi interrompe Franz.
– Federico G., ho sognato che lo incontravo al supermercato e…
– Ah, ma come sta Federico?
– Ma, non lo so, è un po’ che non lo sento. Nel sogno era tutto vestito di arancione e…
– Sta ancora con la stessa fidanzata?
– Credo di sì. Dicevo…
– Come si chiamava la fidanzata? Era un po’ stranotta…
– Isabella.
– Ah già, Isabella, che insegna yoga.
– Esatto.
– Yoga o Pilates?
– Tutt’e due.
– Meglio il pilates, secondo me.
– Eh, non saprei.
– Ma scusa amore! ti ho interrotta. Cosa stavi raccontando? Ah, il tuo sogno.
– Sì, eravamo al supermercato e…
– AAAAAH non parliamo di sogni. NON PARLIAMO DI SOGNI che mi hai appena fatto venire in mente il mio di stanotte. Guarda, Mildred, lascia stare.
– Ma io…
– LASCIA STARE TI DICO. Sei la solita. Sempre a fare gli occhi dolci in giro. Non dovrei nemmeno parlarti. Ecco, mi hai messo di cattivo umore. Leo! vestiti che andiamo.