Scende il nubifragio/2

Ieri sera gli ho detto: Franz. A me non è che mi dia fastidio se tu esci presto al mattino lasciandomi i due bambini da svegliare, dardamangiare e portare a scuola. Non è un problema. Davvero. Solo mi girano quando succede di lunedì. Il lunedì io sono kattiva. I bambini anche sono kattivi. E siamo in ritardo. E ci sono … Continua a leggere

Scende il nubifragio

Quando alle 17.28 mi sono accorta che diluviava pesante, delle diverse opzioni a disposizione ho scelto questa: Lascio la bici in ufficio. Prendo in prestito un ombrello e vado in metrò. Magari quando arrivo al nido di Bruno-mein-Schatz ha già smesso di piovere. Non è andata così. Quando sono uscita dall’asilo nido diluviava. Ma che dico diluviava: cascatava. Ma che … Continua a leggere

L’importanza per Franz di staccare la spina

Quando si dice (si dice spesso) “…ho veramente bisogno di svuotare la testa e staccare la spina…”. Ecco una cosa che Franz riesce a fare con grande facilità, anzi in pratica riesce a farlo tutte le volte che io gli parlo. E’ proprio immediato. Io gli racconto un aneddoto, niente di ché, un aneddottino; o talvolta un pensiero che mi … Continua a leggere

Le courrier du coeur

Tante delle lettere che ancora non ricevo ma che potrei ricevere riguardano l’intesa della coppia, e più precisamente la questione se in una coppia sia meglio andare d’accordo o non andare d’accordo. Io che le ho provate tutte dico che entrambi i format sono fallimentari. Non andare d’accordo come non andiamo d’accordo Franz e io è appena un po’ meglio … Continua a leggere

Dexter

Uscendo da scuola Leo mi ha chiesto se per favore poteva avere un altro fratello, da chiamare Bruno (come il suo già esistente fratello di 2 anni). “Anzi, chiamiamolo Arthur. O meglio ancora: Dexter. Anzi no, facciamo così: smettetela di chiamarmi Leo. Chiamatemi Leonardo Da Vinci”. Ma qual è stato il treno dei suoi pensieri? Da dove è partito? Che … Continua a leggere

Ed ecco Franz

Tutte le volte che Leo (che ha 5 anni) chiedeva una caramella a Franz (che ne ha 44, ed è suo padre) Franz sospirava, si metteva la mano in tasca, tirava fuori la caramella e gliela dava con l’aria severa del papà che non si fa mettere i piedi in testa, dicendo “mmmhhh…in via del tutto eccezionale”…  Leo deve aver … Continua a leggere

le primarie e la fisica quantistica

L’altro giorno su l’Unità Francesco Piccolo faceva tutto un discorso molto complicato (per me che sono limitata) sulla strategia delle primarie. Tipo che è meglio votare quello che ti piace meno perché poi è più facile che vinca lui (alle politiche). Perché se invece alle primarie voti quello che ti piace di più, che spesso è il meno moderato  – … Continua a leggere

c’è nessuno?

Ho già da lamentarmi. Non mi avete fatto scegliere niente. Volevo tutta una grafica, tutto uno styling. Così è bruttino, questo blog. Chi mi noterà? Chi si accorgerà? Questo è tipico del postmoderno. Crea il tuo blog, crea il tuo blog. Qui non c’è nessuno. Dov’è la community? Sembra di scrivere una mail. C’è l’eco. Ah. C’è un’icona con un … Continua a leggere