– Pel me è meglio essele papà che mamme. – Pelché…ehm..perché, Bruno? – Pelché le mamme devono fale tutto. – Eh già, dico soddisfatta. Proprio cosí, mio caro Bruno-mein-Schatz. – Si ma i papà lavorano! interviene Leo. – Anch’io lavoro! E in piú mi occupo di voi, vi preparo la cena, compro il materiale didattico, preparo le sacche, chiamo le … Continua a leggere
– Bruno, tu da cosa ti vesti? – Da spia. Ho lo zaino. – A-ha, bello. Metti anche gli occhiali? – No, gli occhiali sono invisibili. Ho anche il cappello invisibile. – Ah. Ma il travestimento si vede poco… – Ho lo zaino. – Già. – E…mi sclivi “SPIA” sulla guancia? – Se vuoi. Ma le spie non scrivono “SPIA” … Continua a leggere
Interno giorno. La famiglia è riunita intorno al famoso continental breakfast. – Stanotte ho sognato che incontravo Federico al supermercato e… – Federico chi?, mi interrompe Franz. – Federico G., ho sognato che lo incontravo al supermercato e… – Ah, ma come sta Federico? – Ma, non lo so, è un po’ che non lo sento. Nel sogno era tutto … Continua a leggere
_ Mildred, se per caso un giorno ti dovessero venire dei dubbi su di noi, ti prego di parlarmene chiaramente; cioè senza quei vostri giri di parola, senza quelle vostre allusioni impossibili da interpretare. Parla chiaramente. Se c’è qualcosa che non va, dì: “c’é qualcosa che non va”. – C’è qualcosa che non va. – Se non sei più felice, … Continua a leggere
– Giochiamo agli indovinelli? chiede Leo mentre finiamo di fare colazione. – Okkei… come si chiamano i quattro Beatles? – John, Paul, George e Ringo. – Ottimo. In che città sono nati? – Ma Mildred! questa non la so nemmeno io, interviene Franz severo. – Va bene, rispondo io con invidiabile self-control (ma come, non la sai nemmeno tu???), ditemi … Continua a leggere
Per il compleanno, Franz mi ha regalato l’I pad, e vorrei chiarire subito che lo trovo un regalo stupendo, anzi il più stupendo dei regali stupendi. Tuttavia, forse non tutti sanno che (o lo sanno, ma non lo ammettono pubblicamente e fanno finta di non avere avuto problema alcuno) un I pad deve essere inizializzato. Configurato. Impostato. Sincronizzato. Forse la … Continua a leggere
Da quasi un anno ormai, Bruno-mein-Schatz ha una famiglia immaginaria. O meglio, ha una vita parallela, a casa di Papà Mayo. A casa di papà Mayo (e mamma Pela, che vive più nell’ombra) ci sono anche i suoi due fratelli Brontolo e Gongolo (perfetti avatar dei suoi fratelli reali), un gatto che si chiama Peperoncino e un cane elettrico che … Continua a leggere
Come ogni anno, come milioni di italiani, anche noi siamo caduti vittime del marketing natalizio rivolto ai bambini; quest’anno gli oggetti del desiderio – come da letterina a BABO NATALE c/o POLLO NORD – sono: Zakram e Reshirom. Così, come ogni anno, come milioni di italiani, abbiamo fatto le nostre ricerche, inizialmente per capire chi diavolo erano questi due, poi … Continua a leggere
– Lo sai che Babbo Natale non esiste? dice Bruno dall’alto dei suoi tre anni e mezzo. – Sì che esiste, risponde Leo. – No, non esiste. Me l’ha detto Mamma Pela. – Sì che esiste. E’ Dio che non esiste. – Invece Dio esiste. Me l’ha detto Papà Maio. – No, no. Non esiste. Ma lo sai che Firas, … Continua a leggere